Le Città Invisibili
Le Città Invisibili di Italo Calvino Le Città Invisibili, pubblicate nel 1972 da Calvino, di cui quest’anno si celebra il centenario della nascita, come opera letteraria si inseriscono entro un’ampia serie di scritti, di tipo filosofico, sul tema della città ideale, che già da Platone in poi si disegna, nella storia del pensiero, come progetto di una città futura, o possibile, di contro ad una città reale, che mostra i suoi limiti evidenti, e che è “infelice” nel senso più ampio del termine. Faccio qui riferimento ad opere come La Repubblica di Platone; l’Utopia di Tommaso Moro; La Città del Sole di Campanella; La Nuova Atlantide di Bacone; Il Programma di Gotha di Marx. La città ideale non è necessariamente uno spazio geografico, un luogo, un sito. La città ideale è dentro chi la abita, e vive in quella dimensione interiore dello spazio e del tempo dell’umanità di ogni tempo e di ogni spazio. Ma anche scontro tra ideale e reale, in cui spesso non esiste alcuna possib...