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Visualizzazione dei post da marzo, 2020

Quarantena

Non sappiamo tacere...è la fede che ci manca...ancora... Impariamo a tacere...prendiamo a modelli del nostro esistere Maria e Gesù. Entrambi hanno detto il loro silenzioso sì, nella gioia e nel dolore, uniti nella croce della storia umana e divina dal grande amore e dalla incrollabile fede in quel Dio che ha poi permesso che giungesse anche la Domenica di Pasqua, dopo quell'orribile notte del Venerdì Santo, in cui si pensava e si diceva "tutto è compiuto" 24esimo giorno... Conosco ogni angolo della mia casa, più di quanto non lo sapessi già prima....  Ogni luogo di confort o di lavoro, che ho dovuto attrezzare per lo smart working.  Ormai faccio tutto nelle quattro mura domestiche, entro le quali mi sento protetta, e avvolta.  In casa non manca il calore umano e familiare. Forse ce n'è addirittura un po' troppo.  Per fortuna esistono ancora i balconi, e le belle giornate di sole, come questa. Mi auguro che voglia scoppiare prest

Esami di Maturità

La ministra Azzolina si preoccupa di cercare soluzioni per la Maturità 2020, mentre navighiamo a vista, nell'assoluta incertezza, vivendo di ora in ora (nemmeno più alla giornata, ormai). E così propone esami con commissione interna e presidente esterno, per limitare gli spostamenti. Olanda, Inghilterra , Svezia - anche se in controtendenza - e forse anche qualche altra nazione europea, dopo aver capito, anche in ritardo, rispetto all'Italia, il rischio e il pericolo di questa pandemia, hanno immediatamente disposto il blocco degli esami, che quest'anno non si svolgeranno alla fine di ogni ciclo scolastico, scuola primaria, secondaria di primo e di secondo grado. A mio parere andrebbero seguiti questi modelli, da parte del MIUR, piuttosto che continuare ad ostinarsi a proporre "esami seri", per citare la Ministra. Si potrebbero fare scrutini finali, con medie e crediti formativi, e tradurre il tutto in centesimi, evitando questo ulteriore &qu

Emergenza Covid19

Massimo Recalcati così scrive a  proposito sulla sua pagina Facebook ... "Siamo in una guerra sanitaria senza precedenti. Bisogna sostenere uniti l’azione del governo Conte. L’opposizione deve dare il suo contributo alla gestione della crisi. In Lombardia sta accadendo. Dovrebbe essere così ovunque nel nostro paese. La politica ritrovi la sua dignità"

Primavera

Oggi è il 21 Marzo data in cui usciamo ufficialmente dall'inverno, per aprire le porte alla primavera, stagione di fiori e colori, di timido cinguettare, di albe azzurre e tramonti rosa, di temperature tiepide e piacevoli per stare all'aperto,  anche se in questo momento - causa covid - non si può fare.  Possiamo, però, goderci in santa pace il balcone di casa.  Una primavera silenziosa, questa, con poche auto in circolazione... Tempo di meditazione pensata, e sofferta - considerati gli eventi che stiamo vivendo - che ben si sposa con la Quaresima di Nostro Signore, con il Quale viviamo in stretta sintonia, in questi giorni, i quaranta giorni del deserto, con tutte le sue tentazioni (cibo, voglia di uscire, desiderio di evasione). Primavera è anche tempo di pausa, di riflessione... Bisogna rallentare i propri ritmi. Perché è necessario farlo. Forse ne abbiamo tutti necessità, più o meno distintamente. Ma è importante capire che l'intero pianeta deve d

La giusta distanza sociale

Paura e angoscia ai tempi del Coronavirus Ho ascoltato con attenzione le parole del filosofo Galimberti sull'angoscia determinata dal Coronavirus, e sulla differenza sottile, che già Kierkegaard ci ha insegnato, nella Storia della Filosofia, tra paura, come timore di un oggetto ben definito, e angoscia, come spaesamento di fronte all'ignoto e al nulla. E mi trova d'accordo la conclusione cui egli giunge, quando sostiene che l'angoscia è oggi, allo stato attuale delle cose, il sentimento più provato da noi tutti. L'epidemia di Coronavirus, quasi una pandemia, considerato che ormai la morbilità si è diffusa su tutto il pianeta, genera una condizione di stordimento, e di paura generalizzata, perché non conosciamo il virus, non sappiamo come curarlo, e, soprattutto, non abbiamo ancora ben chiare le evidenze della sua diffusione, dal momento che è molto contagioso, e lo si potrebbe prendere anche da chi, all'apparenza, non soffre di sintomi gravi e conc