Riconoscimento
Abbiamo bisogno di essere riconosciuti, altrimenti siamo nessuno.
Persino Gesù, nel Vangelo di Marco, chiede ai suoi discepoli "chi voi dite che io sia?".
Gli risponde Pietro "tu sei il Cristo, Figlio del Dio Vivente".
Ma non è la risposta in sé che conta. Ciò che importa è che ci sia qualcuno che sappia chi è Gesù, che lo riconosca.
Così avviene per ciascuno di noi.
Se c'è qualcuno che ci riconosce, quel qualcuno ci apparenta. Ci fa sentire come familiari, a casa. E noi sappiamo di avere radici. Di essere quel qualcuno per qualcuno.
Il nome, il riconoscimento, è tutto.
Come dire all'altro io so chi sei, perché mi appartieni. In qualche modo sei mio...
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