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Visualizzazione dei post da maggio, 2018

La Democrazia è accoglienza

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E rispetto delle differenze individuali  Abbiamo bisogno di continuità, di lavoro, di fiducia nelle istituzioni, di legalità, di rispetto, e di accordo con tutte le forze politiche, nazionali ed internazionali. Cosa non si è capaci di fare, pur di conquistarsi una poltrona di potere. Si rinnegano idee scritte, nei libri e nei programmi, e rappresentate a parole e con i fatti. Si "costruiscono" curriculum infarciti di esagerazioni non troppo ingenue. E tutto questo volgare affaccendarsi, in Italia, è ancora definito "politica", da destra e da sinistra, dai più giovani ai più attempati uomini di cultura.  Le sole forze politiche che ancora esistono sono quelle delle istituzioni. Eppure il Presidente della Repubblica, che ha agito nel rispetto della Costituzione, è stato offeso e accusato pubblicamente in tv, sui social, nei dibattiti, da quelle stesse persone che il 2 giugno vorrebbero scendere in piazza per manifestare.  La democrazia è rispetto del...

Primavera fiorita

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  Una splendida rosa nel cortile di casa. Non è sola, ma fa parte di un cespuglio che è fiorito a fine aprile, e che, imperterrito, resiste, in tutta la sua colorita bellezza, al caldo incessante e senza tregua di questi ultimi giorni.  

Governo chiama Italia

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La verità è che non avevano i numeri... Se non altro Conte, dopo la salita al Colle, potrà aggiornare il suo curriculum, scrivendo "premier" e "scalata de l l ' Everest ".

Siponto

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  Da due giorni a Foggia abbiamo 32°. Fa caldissimo, e sembra arrivata l'estate. Dopo un'intensa settimana di lavoro, e quindici giorni di scrittura, mi sono premiata con una giornata al mare, per rilassarmi, respirare, iniziare a sentire l'odore dell'estate alle porte. Una bella e salutare domenica all'aria aperta.

Stop al fumo

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Fumare fa male. Ormai lo sappiamo tutti. Ce lo ricordano i medici, i cartelli col divieto imposto nei luoghi pubblici, lo recitano i pacchetti di sigarette che acquistiamo ai tabacchi. Eppure si continua a fumare. E il fumo è in aumento tra i giovani, e le donne. Dal punto di vista strettamente psicologico, si dice che l'abitudine a tenere la sigaretta tra le labbra, ricorda il legame ancestrale con la madre, il rito del seno al quale ci si aggrappava da neonati, per sopravvivere alla fame di cibo e d'amore. Si sostiene, perciò, che l'abitudine a reiterare un comportamento tipico dell'infanzia sia segno di insicurezza, e bisogno di rassicuramento. Un voler tornare indietro a quella stagione ormai lontana nel tempo, in cui ci si affidava alle cure di chi poteva o ffrire certezza e protezione. In qualche periodo storico, diciamo negli anni sessanta, il fumo ha rappresentato anche una moda, una liberazione dai dictat della società, rappresentati dai genitor...

Buona Scuola

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Il bonus premiale ha determinato la corsa all'incarico , con pochi referenti che si occupano di coordinare tutti i progetti . I l mondo del lavoro, e la sua  burocrazia, costringono il professionista di ogni categoria ad arrabattarsi con ciò che ha per far funzionare al meglio le cose. Q uesto è il sistema italiano. Prendiamo in considerazione la riforma della Buona S cuola , legge 107, con l'introduzione del bonus premiale per i docenti. Il solo splendido risultato di questo sistema motivazionale è stato che tutti, improvvisamente, si sono scoperti pieni di interessi e di voglia di fare, sgomita ndo con chi aveva lavorato sui  progetti, anche a costo zero, per anni. Ha avuto così inizio quella che, nei corridoi, viene sottilmente definita "guerra dei poveri", dove tutti sono contro tutti, pur di accaparrarsi un incarico , o di partecipare ad un progetto, nella   speran za di ottenere il tanto agognato punteggio, utile per il raggiung...

Cellulari e scuola

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In barba a qualunque regolamento scolastico, il cellulare impazza nelle scuole, ed è utilizzato, nel corso della giornata, come principale mezzo di comunicazione tra i ragazzi e le loro famiglie, anche nei momenti in cui il suo uso non sarebbe strettamente necessario. Vi sono, infatti, alcuni alunni che hanno la cattiva abitudine, rinforzata dagli inviti delle famiglie, a comunicare ogni evento, dal voto della verifica o del compito, al battibecco con l'insegnante, in tempo reale. E se proprio il docente insiste nel rispetto delle regole che impongono in classe l'astensione dall'utilizzo dei mezzi di comunicazione con l'esterno, si approfitta dell'uscita al bar o alla toilette, per aggiornare gli interlocutori privilegiati. Tralascio la portata estremamente negativa, in termini didattici ed educativi, della comunicazione senza fili con le famiglie, anche se mi rendo conto che il problema non è di importanza secondaria, anzi! Questi cellulari hanno i...

Selfie davanti allo specchio

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Eccomi qua...col taglio corto, pronta per la stagione calda...

L'arcaica bellezza dei Basquiat

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Questi sono solo alcuni di quelli che io reputo i più bei quadri di Basquiat, artista americano, morto giovanissimo, all'età di ventisette anni, per un'overdose di eroina. Basquiat è stato un pittore ed un w r iter esperto di graffitismo, che ha saputo portare la sua arte dalla galleria d'arte alla strada. Fu amico di Andy Warhol, noto artista della P op A rt.    

Vestire con decoro

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Abbigliamento e scuola Il modo in cui ci si presenta agli altri provoca un forte impatto emotivo, soprattutto al primo incontro. Ed è, perciò, fondamentale conoscere le regole della buona comunicazione e dell'approccio che utilizziamo. Giorni fa, il preside del Liceo Scientifico Scacchi di Bari, Giovanni Magistrale, ha emanato un'ordinanza per chiedere ai ragazzi della sua scuola di vestire con decenza, anche nell'imminenza dei primi caldi che, nel mezzogiorno italiano, si fanno sentire molto più che al nord. Nelle scuole pubbliche italiane, poi, non esistono sistemi di climatizzazione interna, diversi dai tradizionali ventilatori elettrici che, puntualmente, vanno a ruba dal 20 giugno in poi. E pensiamo che le classi quinte devono stare in aula fino al mese di luglio, per gli esami di stato.  Ciò che il preside del liceo barese ha chiesto è di non vestire con pantaloncini corti e sdruciti, con canotte smanicate e molto scollate, con minigonne mozzafiato, di ...

Royal wedding

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God save the Queen! Ancora sul matr imonio reale   La Regina Elisabetta non sbaglia un colpo. Eccola, nel suo abito elegante, color lime, in perfetto accordo con le tonalità colorite della primavera del mese di Maggio. Puntuale a tutti gli appuntamenti di famiglia, non poteva mancare il matrimonio del suo nipote secondogenito Harry, quello che ha sofferto di più, tra i due, per la scomparsa di Lady Diana.  Si dice che, proprio per questo motivo, Elisabetta avrebbe accelerato l'ingresso a corte della fidanzata Meghan, senza attendere le nozze, come avrebbe voluto il rigido protocollo di Casa Windsor. Alcune indiscrezioni parlano, poi, della fretta di Harry a convolare subito a nozze, a causa della tarda età dei suoi nonni paterni, in particolar modo per quei malanni che hanno ultimamente colpito Filippo, che ha raggiunto  i 96 anni. Harry, insomma, voleva i nonni presenti a tutti i costi al suo matrimonio. Ma Elisabetta cosa pensa davvero di Meghan...

Parenti serpenti

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Abbiamo il dovere di curare la nostra salute mentale, e di coltivare il benessere generale della nostra persona. Abbiamo il diritto di vivere in pace e serenità la nostra vita, come unica occasione che ci è stata data per farlo. Dobbiamo circondarci di persone che ci vogliono bene per davvero. E dobbiamo allontanare quelli che ci avvelenano l'anima con la loro cattiveria. Anche se sono genitori e fratelli.  Parenti serpenti, è proprio il caso di dirlo. Forse perché come possono far male loro non può nessuno. Perché si ha fiducia, ci si crede, e invece, capita di essere pugnalati alle spalle. Da un nemico te lo aspetti, da loro proprio no. E la ferita è ancora più grave. Così è capitato alla borghese Meghan, ormai sposa di Harry di Inghilterra. I fratelli, e il padre, hanno fatto di tutto per osteggiare le nozze. Intrighi familiari che svelano la misera grettezza dei protagonisti, e che mettono in piena luce ed evidenza quanta invidia, e che livore, ci sia proprio ...

Nozze Reali

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Anche Harry ce l'ha fatta. L'ultimo rampollo di Carlo e Diana ha sposato la sua Meghan.  La coppia ha coronato il suo sogno d'amore oggi a Windsor.  La Regina Elisabetta e il consorte Filippo erano presenti alle nozze, con Carlo e Camilla, William e Kate e i nipotini. Mi è venuta voglia di andare in Inghilterra... Questo è il primo bacio tra marito e moglie.

Cercare la bellezza in ogni dove

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  Ancora una volta la bellezza sorprende inaspettata. Questo è il roseto del mese di Maggio, sbocciato, in tutto il suo splendore nel cortile di casa mia. Non è bellissimo? Ecco, è inutile scappare via lontano, per cercare la bellezza. La bellezza è in ogni dove. Soprattutto nelle piccole cose. Gioie inattese, che vengono donate, meravigliose, proprio dove nessuno si sarebbe mai immaginato fiorissero. 

Il convitato di pietra

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Terzo incomodo non invitato Come sono piccoli quegli uomini che non hanno niente da dire, che, dopo aver vissuto una storia con una donna, non fanno altro che comparire all'improvviso nella sua vita ogni volta che capiscono che sta per innamorarsi di nuovo. Come sono squallidi. Gemma finalmente pare aver trovato qualcuno che la sta corteggiando, come fa un innamorato vero. Marco le sta vicino quando ce n'è bisogno, non le fa mai mancare il suo appoggio, la difende pubblicamente in studio, aspetta che lei sia pronta a vivere pienamente questa bella storia d'amore. Giorgio non riesce ad accettare la sconfitta, e si fa vivo di nuovo, pretendendo di dover parlare a Gemma - ma per dire cosa? Che lui non ritornerebbe mai più insieme a lei. Storia trita e ritrita, che sentiamo tutti quasi ogni giorno da anni. Lo sappiamo, Giorgio, che tra te e Gemma non c'è più storia. E meno male per lei, davvero! Perciò non ci ammorbare più con la tua ossessione. Della tua v...

Il corto che va di moda

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Un taglio di capelli che mi piace molto, per la bella stagione, è il carré corto. Pratico, leggero, facile da gestire a casa, o in spiaggia, sia per il liscio che per il riccio, è uno stile che permette anche di divertirsi a giocare con le sfumature del biondo, e dei colpi di sole, che stanno benissimo, perché donano luce e colore.  Il carré corto è un taglio sbarazzino, che ringiovanisce chi lo porta, e che permette di stare in ordine sempre, non rinunciando allo sport, ai viaggi, alle "lavate di testa" estemporanee che, nella stagione calda, possono essere indispensabili da un momento all'altro. Il corto è il capello della donna in carriera, che viaggia e fa sport, senza rinunciare alla praticità, alla compostezza, e all'igiene della sua persona. Consigliato vivamente, sia nella sua versione bionda che in quella scura.

Gluten and lactose free

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Te lo dico in inglese... Ho capito che posso mangiare solo verdure, uova, carne e pesce. Da quando so di essere intollerante al lattosio, e, più di recente, anche al glutine, comprendo bene che devo fare a meno di latte e derivati, ma anche di pane e pasta tradizionalmente intesi.  Mi posso, al più, concedere, un piatto di pasta senza glutine, qualche formaggio senza lattosio, ma sempre senza esagerare. Il "senza" nella mia vita è diventato un elemento centrale, attorno al quale ruota tutto, purché sia, appunto, senza... In casa ho imparato a gestirmi,  ma, essendo diventata "sensibile" - ehm - al problema, diciamo così, ho notato che, a fronte di un'ampia diffusione delle intolleranze ristoranti e pizzerie non sono poi molto preparati all'ospite con problemi alimentari. Di recente, anzi, mi è capitato persino di dover sopportare i modi sufficienti e quasi annoiati dei ristoratori del servizio a tavola, cui dovevo ripetere costantemente...

Bollettino medico

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Il medico dice che sto bene, e che posso riprendere le mie attività. Attività, in questo momento, per me è una parola grossa...molto... Cercherò di fare del mio meglio, ma questa bronchite mi ha lasciato addosso la stanchezza, la debolezza, l'astenia, e un forte raffreddore. Ce la farò?

Rose di Maggio

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Altre rose rosse sbocciate in questi giorni nel cortile della mia casa

Festa della mamma

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Se amiamo i bambini rispettiamo e tuteliamo le loro madri  La festa della mamma ha origini antiche e pagane, quando i contadini celebravano la madre terra, con i suoi frutti, all'uscita dall'inverno, e al fiorire della primavera, in tutti i suoi odori e colori . In Italia pare che i riti religiosi risalgano al 1957, alla città di Assisi, grazie al parroco del piccolo borgo di Torbidetto, don Otello Migliosi, che intese così festeggiare Maria, la Madre di tutte le mamme. Da allora si decise di celebrare la festa, anche con cerimonie religiose, ogni seconda Domenica di Maggio. Il fiore che viene regalato alle mamme è la rosa, rossa come il cuore, e simbolo di amore. Molto graditi sono anche i dolci e la cioccolata.  La torta tipica, generalmente costituita da una base di Pan di Spagna, innaffiato con bagna liquorosa, e farcito di panna e fragole, frutta di stagione, è molto buona. Come tutte le ricorrenze, purtroppo, col tempo anche la festa ...

La finestra e il cielo

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Giornate bellissime, queste di maggio, soprattutto se le guardi dal vetro della finestra nello studio. Il viaggio di Istruzione a Barcellona è stato intenso . Davvero non mi divertivo così da anni. E poi la Spagna vale la pena.  Barcellona è una città moderna, in cui si vive il disagio della Catalogna, che vuole separarsi da Madrid. Ci sono bandiere a tutti i balconi, governativi e non. Si respira aria di libertà e di liberazione. Barcellona vuole essere capitale.  Vi è un grande tifo calcistico, e forte competizione, tra il Barca e il Real Madrid. Ma il Barca è prima squadra di campionato.  Ci ha seguiti una guida italiana, che vive in Catalogna da molto tempo, ha una fidanzata e una suocera con cui trascorre i weekend liberi dal lavoro. Ho visitato il Museo di Dalì, a Figueres...  ...e il centro medioevale della città di Girona... Abbiamo alloggiato a Lloret de Mar, la Rimini spagnola... Ero troppo felice perché tut...